Prima descrizione del 1766, origine probabilmente dalla Francia, sucessivamente coltivata in Austria e Germania. In Italia ha avuto una certa diffusione in Trentino-Alto Adige. Di medio grande pezzattura, profumata. Matura a inizio ottobre conserva fino a fine febbraio, marzo. Pianta di medio-alto vigore, produttiva non soggetta ad alternanza, poco sensibile alla ticchiolatura. Mela di pregio per il consumo fresco. Va raccolta tardi per evitare che avizzisca in fruttaio.