Originaria dell' Alto Adige, Bolzano Merano, descritta da Giglio Boni nel trattato "Frutticoltura Trentina" del 1924. Frutto di media pezzatura, di forma allungata. Si raccoglie la seconda decade di ottobre e si conserva fino a febbraio-marzo. Da conumo fresco. Pianta di vigoria medio-alta, rustica, mediamente produttiva.